Hugin e Munin

Sono arrivato a questa lista dopo una lunga pausa dai Disciples of Tzeentch, un po’ bistrattati dall’inizio della seconda edizione di Age of Sigmar.
La lista, neanche a dirlo, si basa sulla potenza di fuoco magica, sull’impatto in corpo a corpo degli Tzaangor Enlighted e sulla mia capacità di evocare orrori blu nel corso della partita.

La presenza di Chronomantic Cogs e Balewind Vortex aiuta ad aumentare il numero di magie lanciate in un turno in modo da accumulare più facilmente punti fato per le evocazioni. Stesso discorso vale per il Mark of the Conjurer che ho assegnato al Lord of Change, che grazie alla sua abilità, Padronanza della Magia, mi garantisce il funzionamento dell’artefatto.

Ho deciso di introdurre Kairos principalmente per andare ad ovviare la mia proverbiale capacità di tirare “1” sul Fold Reality che ho assegnato sia a lui che allo Tzaangor Shaman, per avere una sorta di backup dell’incantesimo nel caso uno dei due dovesse morire. Al suo fianco di solito schiero l’Umbral Spellportal, per aumentare la gittata delle sue magie.

Lo Sciamano appunto accompagna gli Enlighted per buffare il loro tiro per colpire.

Chiude il parco eroi il Gaunt Summoner (purtroppo senza più famigli), vera spina nel fianco in chiunque schieri orde monoferita (ovviamente prende casa sul Vortex).

Le tre unità di Kairic Acolytes servono semplicemente da schermi e da riempire le tre scelte battleline. Purtroppo non sono troppo incisivi a meno che non vengano usati in massa con formazioni dedicate.

Unità di élite della lista sono appunto gli Tzaangor Englighted che, nonostante l’aumento del costo, si rivelano essere la migliore unità d’impatto per questo esercito.

In chiusura posso dire che la lista non è di immediato utilizzo, ma se usata bene può garantire un buon output di danni.