Inverno di Sangue
Ogor Mawtribes – Federico Belati
Ogor Mawtribes – Federico Belati
Allegiance: Ogor Mawtribes
– Mortal Realm: Aqshy
– Mawtribe: Boulderhead
LEADERS
Huskard on Stonehorn (320)
– General
– Command Trait : Lord of Beasts
– Blood Vulture
– Artefact : Brand of the Svard
– Mount Trait : Black Clatterhorn
Huskard on Stonehorn (320)
– Blood Vulture
– Artefact : Ignax’s Scales
– Mount Trait : Metalcruncher
Huskard on Thundertusk (340)
– Blood Vulture
– Prayer : Pulverising Hailstorm
– Mount Trait : Alvagr Ancient
BATTLELINES
2 x Mournfang Pack (140)
– Culling Clubs or Prey Hackers with Iron Fists
2 x Mournfang Pack (140)
– Culling Clubs or Prey Hackers with Iron Fists
BEHEMOTHS
Stonehorn Beastriders (300)
– Ogor Mawtribes Battleline (Beastclaw Raiders General)
Stonehorn Beastriders (300)
– Ogor Mawtribes Battleline (Beastclaw Raiders General)
BATTALIONS
Eurlbad (140)
TOTAL: 2000/2000
EXTRA COMMAND POINTS: 1
WOUNDS: 84
Premetto che costruire una lista con così pochi modelli e un numero di ferite esiguo (84), presuppone una serie di piccole accortezze che possano garantire il più possibile la sopravvivenza dei pezzi. Con questa formazione prendere una ferita in più o in meno conta molto, poter attaccare prima di ricevere gli attacchi può salvare la partita! Per queste motivazioni entra in scena l’Huskard su Thundertusk, un pezzo certamente meno performante in corpo a corpo rispetto agli Stonehorn, ma che con la sua mount Alvagr Ancient costringe l’avversario a tenerlo a debita distanza, pena l’attaccare al termine della fase di corpo a corpo con qualsiasi unità ci sia ingaggiata a patto che lui non abbia caricato. Dunque l’Huskard su thundertusk ha una prima funzione di scudo/deterrente contro armate che hanno la possibilità di un alpha strike nei primi minuti di gioco. La sua seconda funzione è quella di essere un prete, non un lavoro facile di questi tempi infatti questo modello può tentare una sola preghiera delle tre che conosce e per farlo ha bisogno di un 4+ (o 3+ sulla meno utile Pulverising Hailstorm) per garantire ad uno Stonehorne interamente entro 18” un bonus di +1 a i tiri per ferire oppure una cura di 1d3 ferite. Viene da se che sono entrambe cose importantissime in determinati momenti della partita, tuttavia non possiamo fare affidamento su di un tiro al 4+ ed è quindi utile che il Thundertusk assolva ad altre funzioni oltre questa e cioè quella di restare nei pressi del Great Mawpot (scenico che consente una volta per partita una cura di 1d3 ferite a qualsiasi unità di Ogor entro 36” e che ha la possibilità di riattivarsi previo alcune congiunzioni astrali difficilmente realizzabili). Last but not least, il nostro Huskurd su Thundertusk è un ottimo elemento in fase di tiro. Certamente meno scontato della sua versione precedente a questo battletome, tuttavia ha una buona capacità di fare ferite mortali contro le orde oltre ad essere il quinto elemento del coro dei Blood Vulture che rappresentano il punto di forza della fase di tiro di questa lista.
Come stavo appunto accennando la fase di tiro non è certamente il punto di forza di questi Beastclaw, tuttavia non va sprecata e può rivelarsi indispensabile. 5 Blood Vulture sono 5 ferite mortali previo 5 tiri al 2+ a range 30”. se sommiamo a questo i 12 dadi del Thundertask, i due Arpoon Launcher e le due Ironlock Pistol dello Skalg delle unità di Mourfang, possiamo avere, con un po’ di fortuna, una fase di tiro tutt’altro che scontata.
Se la fase degli eroi prevede una preghiera probabilisticamente inaffidabile, la fase di tiro una serie infinita di tiri di dado che possono dare gioie e dolori, la fase in cui questa lista da il meglio di se è innegabilmente la carica ed il corpo a corpo. A questo proposito analizziamo le nostre punte di lancia e cioè i due Huskard su Stonehorn; il primo è il “martello”, e cioè un modello che con i suoi migliori attacchi, grazie alla sua mount e al suo artefatto, arriva a colpire al 2+ e ferire al 3+ (migliorabile al 2+ dalla preghiera di cui sopra). Ogni suo tiro per colpire (come quelli delle Mourfang e dei Beastraider) genera una ferita mortale con un risultato di 6 e senza terminare la sequenza d’attacco e se sommiamo a queste le ferite mortali generate da una sua auspicabile carica e la possibilità con un command point di ignorare le ferite subite ai fini dei suoi attacchi, questo modello è davvero molto pericoloso. La sua controparte è l’incudine, tra i dubbi di molti ho deciso come vi accennavo qualche riga fa di rinunciare al Frostlord e quindi al suo fantastico save al 3+ che con l’aiuto di un Ethernal Amulet può essere immodificabile; tuttavia ricorrendo alle Ignax’s Scale di Aqshy possiamo comunque fare affidamento su modello da 13 ferite (tutti i mostri della mawtribe Bulderhead hanno una ferita in aggiunta a quelle della warscroll) con save al 4+, after save al 5+ e save contro le ferite mortali al 4+… non male no? Lui in corpo a corpo ha un ruolo differente essendo equipaggiato con il mount trait Metalcruncher, questo modello, all’inizio della fase di combattimento se si trova contro un unità con un valore di save di 4+ o migliore, può fare immediatamente un 1d6 di ferite mortali! Ora capite perchè ci tengo tanto a difenderlo da una morte prematura.
Il resto della lista si spiega in poche parole, le mourfang sono necessarie per poter prendere il battaglione Eurlbad che oltre a garantirmi una buona dose di ferite mortali mi permette di ridurre i drop a soli 3. I due Beastraider sono invece il corpo vivo della lista, unità molto mobili, estremamente valide in corpo a corpo e necessarie per far funzionare la fase di tiro, oltre che essere i miei migliori prendi obiettivi.
Tirando le somme: questa è una lista delicata che deve prendersi il rischio di alcune mosse azzardate. Può da un lato contare su una buona capacità di salvezza e una esigua seppur presente capacità rigenerativa, ma dall’altro deve fare i conti con un basso numero di ferite in campo. Personalmente non possiamo dire che il meta attuale non presenti liste decisamente ostiche per lei ma sono convinto che sia un setup per gli ogor tra i migliori possibili e che possa, con una buona mano e perchè no, con un pizzico di fortuna, essere un esercito più che temibile.
Allegiance – Nome Autore
Allegiance: Grand Host of Nagash
Leaders
Nagash Supreme Lord of the Undead (850)
– General
– Lores of the Dead Spell 1: Amethystine Pinions (Vampires)
– Lores of the Dead Spell 2: Fading Vigour (Deathmages)
– Lores of the Dead Spell 3: Decrepify (Deathmages)
Necromancer (130)
– Artefact: Ossific Diadem
– Lore of the Deathmages: Overwhelming Dread
Battleline
40 x Skeleton Warriors (280)
– Ancient Spears
40 x Skeleton Warriors (280)
– Ancient Spears
20 x Grave Guard (280)
– Great Wight Blades
Endless Spells / Terrain
Umbral Spellportal (70)
Geminids of Uhl-Gysh (60)
Total: 2000 / 2000
Extra Command Points: 1
Allies: 0 / 400
Wounds: 121
Dopo i recenti aumenti di punteggio è arrivata l’ora di cambiare la lista Legion of Nagash che uso di solito.
Per forza di cose ho dovuto rinunciare ad un Necromante perdendo leggermente in una fase, quella magica, già dominata da questa lista.
I Grimghast Reaper sono stati sostituiti dalle Grave Guard, prese in unità da 20 modelli a causa del loro range di solo 1 pollice. Così facendo la lista perde in mobilità ma può sfruttare meglio l’extrasave dato dall’Ossific Diadem su ben 100 modelli!
I punti avanzati sono stati utilizzati per il sempre utilissimo Punti Comando bonus e le due Endless Spell fondamentali per Nagash, Umbral Spellportal e i Geminids of Ulghysh
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